La situazione barica europea vede un debole campo anticiclonico sul centro-est del continente e sul vicino atlantico, un azzorre sbilanciato a latitudini più elevate del solito, mentre un ciclone depressionario è presente tra la Francia meridionale e il nord Italia, in spostamento verso levante e in parziale dissolvimento.
Di conseguenza il tempo risulterà molto instabile sulle regioni settentrionali del nostro paese e sulla Toscana con rovesci e temporali sparsi, anche di forte intensità. Sulle restanti regioni saranno presenti delle nuvole su regioni tirreniche e zone interne appenniniche con locali piovaschi sparsi, anche temporaleschi; nuvole in aumento anche su Sardegna, Sicilia e Calabria con precipitazioni sparse, in particolare nelle giornate di martedi e mercoledi. I venti risulteranno di provenienza meridionale al nord, occidentali sul resto del paese. Mari mossi i bacini centro-settentrionali, sui canali delle isole maggiori e mare di Sardegna. Temperature in calo sensibile al nord, lievemente al centro, stazionarie al sud su valori quasi estivi.
Da mercoledi il flusso atlantico irromperà nel Mediterraneo per l’approfondimento del vortice islandese che andrà ad inglobare buona parte del continente europeo, mentre un campo anticiclonico andrà rinforzandosi sulla Russia a oriente degli Urali. Questo rappresenterà l’arrivo dell’autunno sul vecchio continente e le conseguenze le vedremo anche sul Mediterraneo occidentale con l’arrivo di aria fresca e instabile e la formazione di un ciclone ad ovest della Sardegna con spostamento del suo baricentro verso la penisola iberica.
Questa fase rappresenterà il preludio di una tempesta equinoziale con scambi marcati di calore tra il polo e le regioni più temperate tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre.
Nel frattempo che la natura faccia il suo corso è d’obbligo soffermarsi sulle giornate di venerdì e sabato quando a causa del ciclone citato avremo un richiamo dinamico anticiclonico sul nostro paese con un aumento delle temperature generalizzato. I venti saranno variabili con componente settentrionale fino a venerdi poi in rotazione dai quadranti meridionali a partire dal settentrione e dalla Sardegna. Mari generalmente poco mossi o localmente mossi. Temperature in generale rialzo con valori estivi al sud.
Per il fine settimana il tempo rimarrà stabile al centro-sud e fino a sabato anche al Nord, dove, da domenica, prevedo l’arrivo di una perturbazione con rovesci e temporali sparsi, in estensione alla Sardegna. Mari poco mossi i bacini centro-meridionali, mossi quelli settentrionali. Temperature in generale aumento.
Allerta Meteo: possibili forti temporali sulle zone prealpine di Lombardia, Piemonte e Triveneto tra Domenica 19 e lunedi 20.
Un cordiale saluto
Luca Romaldini
