Situazione meteo-climatica statica per il nostro paese, ma anche su gran parte del vecchio continente a causa di un campo anticiclonico robusto a tutte le quote. Le conseguenze vedono una profonda stasi meteo con assenza di precipitazioni e tempo stabile, soleggiato in montagna, umido e con la presenza di nuvole basse lungo le coste e formazione di dense foschie e nebbie nelle pianure principali, in particolar modo nottetempo e al primo mattino. Attenzione per il ristagno degli inquinanti nei bassi strati, in particolare in città.
Degne di nota saranno le temperature che risulteranno miti di giorno, tranne dove persisteranno le nebbie, e fresche di notte. In ogni caso in anomalia positiva, visto il periodo dell’anno che dovrebbe essere il piu’ freddo, con i giorni della merla (29, 30 e 31 gennaio) piuttosto anomali, nonostante un lieve abbassamento termico nel prossimo fine settimana 27-28 gennaio generalizzato, ma da meecoledi 31 di nuovo in lieve rialzo.
Da valutare la situazione a partire dal 2 febbraio per l’indebolimento del campo anticiclonico, precursore di un cambio della circolazione atmosferica con il ritorno delle precipitazioni e del freddo per l’arrivo di aria continentale, ma saranno necessarie ulteriori conferme. Il mio sistema WPS lo ritiene plausibile al 53%, valore ancora troppo basso per delle conferme. Conseguentamente ne dovremo riparlare…
Un cordiale saluto
Luca Romaldini