In queste ore si profila una seconda rottura estiva per il nostro paese, d’altronde l’autunno meteorologico comincia il 1 settembre e di conseguenza il declino della stagione estiva è inevitabile, anche se non vuol dire che non faccia più caldo anzi spesso con il mare caldo e la latitudine del nostro paese, il mese di settembre spesso riserva scampoli estivi di tutto rispetto.
Dunque da sottolineare che sta arrivando un fronte perturbato atlantico carico di aria fresca in quota che come sapete provoca la formazione di rovesci e/o temporali, dovuti agli scontri tra le due masse d’aria diverse, anche forti e grandinigeni e rammento che questo è il periodo in cui l’energia in gioco è notevole, quindi anche con fenomeni vorticosi , “tornado”. Le regioni più esposte saranno quelle pedemontane e sui litorali con trombe marine.
Il fronte attraverserà tutto il paese, ma l’ingresso più deciso dalla porta orientale farà si che le regioni più esposte risulteranno quelle nord orientali, le regioni alpine e appenniniche, le adriatiche; con questo non voglio dire che le altre regioni non vedranno precipitazioni, ma saranno più sparse e meno frequenti seguendo l’andamento climatico stagionale. Venti meridionali pre-fronte poi di maestrale sulle regioni centro-meridionali e isole, orientali sul Triveneto. Mari generalmente mossi. Temperature in deciso calo su tutto lo stivale.
Un secondo flusso di aria instabile e fresca entrerà nuovamente dalla porta orientale tra venerdi e sabato apportando nuove precipitazioni sempre con maggiore efficacia sulle regioni già coinvolte precedentemente, aggiungendo le regioni nord occidentali. Venti orientali al settentrione, settentrionali altrove e mari che risulteranno mossi. Temperature stazionarie.
Sulle isole gli effetti saranno visibili solamente per una maggiore ventilazione e per i bacini mossi, mentre le precipitazioni saranno davvero limitate a fenomeni sporadici sui rilievi.
Quello che caratterizzerà tutta la nostra penisola sarà il calo termico generalizzato spezzando di nuovo la calura dopo una giornata Domenicale che ha visto termiche estive di tutto rispetto e dell’umidità crescente sulle regioni centro-meridionali del lunedi.
Per la Domenica del 29 agosto vi informo che il sole sarà presente su tutto lo stivale con della lieve instabilità pomeridiana lungo le Alpi e l’Appennino, con possibili brevi rovesci temporaleschi. Venti settentrionali e mari poco mossi.
Allerta Meteo: possibili forti temporali su Triveneto, Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Abruzzo, Toscana-Lazio-Campania interne, Molise, Puglia.
Un cordiale saluto
Luca Romaldini