Lunedi con tempo instabile e forti temporali al centro-nord, localmente al meridione sui monti. Poi da martedi una perturbazione atlantica con aria fresca in quota dalla Francia e penisola iberica si sposterà verso levante, apportando dapprima aria calda in risalita dinamica su gran parte del nostro territorio, con temperature in sensibile aumento al centro-sud e parte del settentrione, ma poi precipitazioni temporalesche anche intense su tutto il centro-nord, coinvolgendo anche la Sardegna, tra mercoledi, a partire da nord-ovest e Sardegna, e venerdì.
Faranno da cornice venti meridionali dapprima poi di maestrale da venerdi su tutto lo stivale e i mari di conseguenza risulteranno mossi o localmente molto mossi. Temperature che caleranno da giovedì a partire dal settentrione per tornare ad avere un clima accettabilissimo su tutto il paese, in attesa della formazione di un cut-off, goccia fredda in quota, al centro-sud nella prossima settimana, sintomo di una vivace instabilità atmosferica con temporali sparsi, anche di forte intensità.
Insomma la rottura stagionale entra nel vivo e arrivano le prime perturbazioni atlantiche. Attenzione perché i nostri mari sono molto caldi e i fenomeni molto intensi sono dietro l’angolo.
Allerta Meteo: forti temporali lunedì tra Toscana, Lazio, Umbria, Marche, tutta la zona prealpina e Triveneto. Si ripete tra giovedì e venerdì compreso anche il nord-ovest e la Liguria.
Un cordiale saluto
Luca Romaldini