Forti contrasti termici in atto con aria calda e umida nei bassi strati e aria fredda in quota al settentrione del nostro paese, risultato di una depressione presente sul Portogallo che richiama aria calda dall’interno del continente africano diretta verso le nostre regioni, mentre il resto dell’Europa e presa da una discesa Di aria molto fredda polare con neve in molti casi fin sulle pianure.
Le conseguenze sul nostro paese: risulterà elevata la possibilità di veder fiorire celle temporalesche di forte intensità con venti intensi e possibili fenomeni vorticosi (tornado), in particolare su Piemonte, Lombardia e Emilia. Non escludo temporali forti anche lungo l’arco alpino e zone prealpine del Veneto e del Friuli. Temporali anche tra alta Toscana e Liguria. Altrove nubi stratiformi e cielo marziano per sabbia fine sahariana e qualche isolata precipitazione, in particolare al centro, Sardegna e Campania. Venti meridionali che tenderanno a ruotare dai quadranti settentrionali dalle prime ore di venerdì. Mari mossi o localmente molto mossi. Temperature molto miti al centro-sud, in calo tra venerdi e sabato, ma di nuovo in aumento domenica.
Un cordiale saluto
Luca Romaldini