Venti meridionali sulle nostre regioni stanno apportando un sensibile rialzo delle temperature, in particolare su quelle centro-meridionali e insulari dove peraltro la nuvolosità risulterà scarsa, mentre sulle regioni settentrionali nuvole e piogge saranno presenti ovunque.
Situazione che rimarrà immutata fino a mercoledi quando affluirà aria ben più fresca da nord con calo repentino delle temperature fin anche oltre i 10°C al centro-sud e isole, mentre al Nord miglioreranno le condizioni meteo e venti favonici di caduta dalle Alpi favoriranno un rialzo termico.
La discesa di aria fresca apporterà la formazione di temporali e o rovesci in rapido spostamento da nord verso sud per la giornata di mercoledi.
Fino alla fine del mese, nonostante della debole instabilità che permarrà sulle estreme regioni meridionali, sul nostro paese la pressione si attesterà su valori anticiclonici, apportando tempo buono e temperature nella norma del periodo.
Per l’inizio del mese di novembre il WPS segnala un decadimento anticiclonico sul nostro paese, in rinforzo sulla penisola Iberica, causando più che probabili discese di incursioni perturbate di origine fredda, già nel ponte di Ognissanti,in particolare dal 2 novembre 2016, ma fino al 1 novembre nebbie anche estese saranno presenti al settentrione e nelle valli interne dello stivale.
Condizioni ottimali per l’arrivo di freddo (tardo autunnale-inizio inverno) e neve sulle nostre montagne a quote medie.
Un cordiale saluto
Luca Romaldini
