Il Sole e il Clima della Terra
Come sappiamo stiamo attraversando un periodo di pronunciato minimo solare, con macchie solari quasi inesistenti. Il Sole, estremamente stabile nell’emissione di radiazioni, presenta degli improvvisi e lievi cambiamenti nella sua fase di attività, che non interessano più del 2% della radiazione totale emessa.
Contemporaneamente, la temperatura terrestre globale si è abbassata.
Ancora non si è fatta chiarezza su come tali cambiamenti, dell’energia emessa dal sole, possano influenzare il clima del nostro Pianeta e degli altri Pianeti del nostro Sistema Solare.
Nella storia climatica terrestre ci furono una serie di stravolgimenti climatici, anche in brevi periodi di tempo, causati da una variazione importante dell’energia emessa dalla nostra Stella (incidendo anche su correnti marine e quindi atmosferiche) o anche da cause tutte terrestri (deriva dei continenti, formazione di catene montuose) o dalla variazione dell’orbita ellittica del pianeta attorno al Sole (in grado di far variare la percentuale di radiazione solare in arrivo sulla Terra).
Tuttavia risulta di grande interesse come piccole variazioni dell’intensità della radiazione solare possano provocare mutamenti climatici sul nostro pianeta.
Un esempio? Basta ricordare il periodo tra il 400 e il 600 quando in concomitanza di due fasi molto forti di minimo solare si ebbe un importante raffreddamento su tutta Gaia (minimo di Sporer e di Maunder).
In seguito a studi mirati si venne a capo alla teoria del ciclo di 11 anni del Sole, ovvero ogni 11 anni la nostra stella è più o meno attiva.
Da qui molti studiosi mettono in dubbio che l’attività umana influenzi il riscaldamento del pianeta.
Il prossimo massimo sarà raggiunto nel 2012, ma secondo gli studi effettuati sarebbe già dovuto partire, nel mese di febbraio, il nuovo ciclo.
Al momento tutto tace e non si sa se sarà pronunciato o meno intenso diluito nel tempo.
Al momento l’unica cosa certa è che l’emisfero boreale, dopo quello australe, ha fatto registrare un calo termico nella media di -0.658°C rispetto la media che va dal 1979 al 2008.
Probabile che oltre a variazioni dell’energia emessa dal sole subentrino dei meccanismi di Gaia che amplificano gli effetti come effetto feedback positivo.
Il Sole, a mio avviso, rimane il principale indiziato per i mutamenti climatici terrestri e Gaia non fa altro che adeguarsi al regime imposto.
Ecco perché sottolineo sempre il fatto che il “sistema climatico terrestre” è sensibile e che gli oceani sono paragonabili ad una tartaruga, in rilascio di calore, mentre l’atmosfera è una lepre…
I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Un cordiale saluto
Luca Romaldini