Climatologia: scienza offesa da interessi mondiali…

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Climatologia: scienza offesa da interessi mondiali…

La Terra, se persiste lo stato di quiete del Sole, è destinata a subire un nuovo grande minimo, come abbiamo visto, al contrario di scienziati traviati e corrotti dalla politica e dal denaro, i grandi cambiamenti climatici terrestri sono guidati dal Sole e dalle stagioni che mutano naturalmente, non dal feedback della CO2 antropica.

Il dogma del riscaldamento globale per causa antropica è semplicemente il modo più semplice per pubblicizzare una inesistente situazione di “pericolo” che muove denaro e politica verso strade obbligate. Ideologia e confusione rendono le masse compiacenti, tanto che si arriva a pavoneggiarsi di sapere tutto sulla realtà climatica e che, sulla bocca di tutti, l’Italia si tropicalizzerà. Che orrore…!!!

Non ci vuole molto a capire che la correlazione uomo-riscaldamento non sono simbiotiche eppure evidentemente la massa non usa la propria testa ed è abituata ad ascoltare e percepire cià che viene propinato senza porsi delle domande. “ Loro sono scienziati e non crediamo che possano dirci castronerie”, si risponde nella normalità dei casi, ma nessuno ha mai osato pensare che il denaro rende l’uomo avido e incurante degli altri? Riflettete sempre sulle cose che si dicono e confrontatele, magari sentendo le due campane!!!

Ora come ora molti degli scienziati “scettici”, definiamoli cosi’, sulla teoria del riscaldamento globale per cause antropiche subiscono veri attacchi ideologici, con sconfinamenti in veri e propri insulti ideologici. A mio avviso è gravissima la mancanza di confronto perché non permette alla gente di confrontare le opinioni sul campo. Ecco dunque l’assoluta mancanza di confronto sui media e sui giornali di scienza. Il motivo cardine è l’evitare lo smantellamento dei pensieri e del feedback creato. Un dogma, una ideologia creata appositamente per far soldi, per ricevere sostentamenti da parte dei governi, per renderci inutili al ragionamento. Siamo dei fantocci nelle mani delle grandi lobbies internazionali.

E’ ora di svegliarsi e di riprenderci la scienza, infangata dalla corruzione del facile guadagno.
Al Gore, come tutti i suoi seguaci a mo di setta, mi devono spiegare come la correlazione tra radiazioni solari e temperature in tutte le regioni artiche siano sorprendemente legate le une alle altre e con molta probabilità in tutto il globo.

Gli alti e bassi della radiazione solare seguita da alti e bassi della media termica terrestre, non hanno simile correlazione con l’andamento della tanto paventata CO2 , cosi’ come l’attività solare porta una variazione nel volume e nella temperatura del nastro trasportatore oceanico con una tempistica direttamente proporzionale all’andamento dell’AMO, dettata appunto da tale variazione sulla superficie oceanica. Spesso ho segnalato l’importanza di tale indice, ma la conferma arriva appunto dalla sua correlazione con l’andamento solare. E guarda caso la variazione da segno positivo a negativo dell’indice, e viceversa, è di circa 30 anni.

Sorge spontaneo dire che, in base al rilascio più lento del calore da parte degli oceani ( l’atmosfera è una lepre, l’oceano è una tartaruga), il cambio netto avviene entro dieci anni. Non a caso ho definito l’anno 2012, al di la della legenda Maya, come l’anno in cui avremo le avvisaglie del cambio climatico verso il raffreddamento planetario.

I vari tasselli si intrecciano come in un perfetto puzzle naturale e l’uomo poco c’entra in questo grande progetto climatico del nostro pianeta, se non per un modestissimo 4%.
Nonostante le costanti critiche volte a screditare e talvolta minacce vere e proprie, mi ritengo ancora libero di pensare e cercare di farVi pensare liberamente contro coloro che speculano sulla Vostra intelligenza. Riprendiamoci la scienza!!!

Un cordiale saluto
Luca Romaldini